Le ricette di Gigi

Biancomangiare al gelsomino e cioccolato bianco

Biancomangiare al gelsomino e cioccolato bianco

La cucina siciliana è un trionfo di profumi e di sapori e inoltre utilizza ingredienti spesso inusuali nelle altre regioni del nostro Paese, come i fiori di gelsomino! Fortunatamente il gelsomino è un fiore diffuso un po’ in tutta Italia; così se in primavera o estate avete modo di procurarvi i suoi fiori, vi consiglio di realizzare la ricetta di questo biancomangiare: è un budino dal gusto squisito, bello da portare in tavola e facilissimo da preparare!

INGREDIENTI (per 3-4 porzioni)
Fiori di gelsomino, una ventina (attenzione: per l’utilizzo di questi fiori leggere i Consigli di Gigi in coda alla ricetta)
Latte intero, 500ml
Cioccolato bianco, 50g
Amido di mais (maizena), 50g
Zucchero bianco, 100g.

Biancomangiare al gelsomino, ingredienti

Biancomangiare al gelsomino, ingredienti

PREPARAZIONE
Versate in un pentolino il latte, aggiungete i fiori di gelsomino, accendete il fuoco e, appena accenna il bollore, spegnete. Fate raffreddare completamente il latte e poi filtratelo utilizzando un colino, avendo l’accortezza di spremere leggermente con le dita i petali dei gelsomini per estrarne tutto l’aroma.

Biancomangiare al gelsomino, preparazione

Biancomangiare al gelsomino, preparazione

Rimettete il latte filtrato e aromatizzato nel pentolino, poi mescolate insieme lo zucchero e la maizena e versate questo composto nel latte passandolo attraverso un setaccio; mescolate con cura per evitare che si formino grumi.

Biancomangiare al gelsomino, prima bollitura

Biancomangiare al gelsomino, prima bollitura

Aggiungete il cioccolato bianco spezzettato, riaccendete il fuoco a fiamma bassa e mescolate senza fermarvi con una frusta sino a quando il cioccolato sarà sciolto e il composto inizierà ad addensarsi.
Continuate la cottura, sempre mescolando, sino a quando inizierà il primo bollore: a quel punto spegnete e continuate a mescolare energicamente con la frusta per almeno un altro minuto.
Versate il composto nelle formine, lasciate raffreddare e mettete quindi in frigorifero per almeno tre ore.

Biancomangiare al gelsomino, realizzazione

Biancomangiare al gelsomino, realizzazione

Giunto il momento del dolce, rovesciate nei piattini le porzioni del vostro biancomangiare al gelsomino, decoratele con qualcuno dei fiori che avrete conservato e portate in tavola: successo garantito!

Biancomangiare al gelsomino Biancomangiare al gelsomino

I consigli di Gigi
Per i budini monoporzione, consiglio di procurarvi gli specifici contenitori dotati di un coperchio sul fondo oltre a quello classico superiore: costano pochi euro e vi consentiranno di rovesciare le vostre creazioni lasciandole intatte sul piatto di portata.
Poi una raccomandazione: utilizzare i fiori di gelsomino in cucina è sicuramente sfizioso e d’effetto, ma va ricordato che di gelsomini ne esistono centinaia di varietà e non tutte commestibili.  Quelle da utilizzare in cucina sono il gelsomino comune (Jasminum Officinale, comune in tutta Italia) e il Jasminum Grandiflorum (diffuso solo in meridione, soprattutto in Sicilia), entrambe a fiore bianco. Quindi niente “falsi gelsomini” o varietà sconosciute che potrebbero essere tossiche. Accertatevi infine che il gelsomino che utilizzerete non sia stato sottoposto a trattamenti con antiparassitari che potrebbero lasciare residui tossici nell’infusione.

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