I moscardini in umido rappresentano una certezza per qualsiasi cena: piacciono a tutti e consentono quella goduria (impropriamente – secondo me – considerata poco educata) che è la “scarpetta” col pane e il sugo rimasto nel piatto o nella padella!
Stretti parenti del polipo, si trovano tutto l’anno e costano poco.
L’unica difficoltà è il rischio che rimangano un po’ duri dopo la cottura, problema che con i totani – e i più nobili calamari – non si pone mai. Con questa ricetta però la morbidezza dei molluschi è assicurata. L’effetto sugoso la rende ideale accompagnata a purè, polenta o riso. In questo caso ho scelto di abbinare i moscardini in umido a del riso Basmati cotto al forno.
INGREDIENTI (per 4 persone)
Per i moscardini:
Moscardini bianchi, puliti e spellati, 800-900g
Cipolla bianca, 100g
Aglio, un spicchio
Limone non trattato, una scorzetta
Brodo di pesce, 500ml (esistono dei concentrati pronti da diluire nell’acqua calda)
Vino bianco secco, un bicchiere scarso
Aromi misti: prezzemolo, alloro e timo
Olio EVO, tre o quattro cucchiai
Sale e pepe, qb
Per il riso:
Riso Basmati, 250g
Cipolla bianca, 50g circa
Brodo vegetale, 500ml (si può usare un dado bio)
Burro, qb.
PREPARAZIONE
Intanto vanno preparati i moscardini eliminando interiora, occhi, dente e pelle. Soprattutto spellarli (un’operazione consigliata per questa ricetta) è un po’ noioso. Potete però chiedere aiuto al pescivendolo oppure comperarli già puliti al supermercato. Per la pelle servirà arrangiarsi da soli ma niente paura: basta fare una leggera incisione sulla testa con un coltellino ben affilato, poi sollevare un pezzettino di pelle, afferrarla, tirare e verrà via senza sforzo. Fate solo attenzione a eliminarla tutta e sino all’attaccatura dei tentacoli. Lavate quindi i moscardini in acqua fredda abbondante e scolateli con cura per prepararli alla cottura.
Ora arriva la parte facile: preparate il brodo di pesce e, mentre si scalda, tritate finemente cipolla, aglio, un ciuffo di prezzemolo, una scorza di limone e una foglia di alloro (consiglio di utilizzare solo la parte morbida della foglia eliminando quella legnosa). Mettete questo composto aromatico in una padella bella larga un cui avrete scaldato qualche cucchiaio d’olio EVO e, quando inizia soffriggere, unite i moscardini proseguendo poi la cottura a fuoco medio per una decina di minuti.
Trascorso questo tempo, aggiungete il vino, sfumate, “spiumate” nella padella qualche rametto di timo fresco, pepate, aggiungete il brodo, incoperchiate e continuate la cottura a fuoco molto basso. Per correggere di sale invece aspettate alla fine della preparazione, in quanto il brodo di pesce e i moscardini sono già salati di loro. Per una cottura completa – sempre con la padella coperta e a fuoco bassissimo – servirà poco più di un’ora; aggiungete eventualmente un goccio d’acqua se i moscardini tendessero ad asciugarsi troppo.
La cottura sarà terminata quando i molluschi risulteranno morbidissimi e il sugo si sarà addensato sino a diventare quasi una crema.
Una mezz’ora prima che la cottura dei moscardini sia completa, preparate il brodo vegetale in un pentolino che poi possa contenere anche il riso e sia adatto ad andare nel forno che preriscalderete (normale) a 180/190 gradi. Mentre il forno si scalda, fatte soffriggere la cipolla tritata finemente con del burro e, appena sarà diventata trasparente, aggiungete il riso amalgamando per bene. Quindi versate il riso nel brodo caldo, fategli riprendere il bollore, date una mescolata e infornate con il coperchio facendo in modo da lasciare uno spiraglio per l’uscita del vapore.
Dopo circa 20 minuti il riso avrà assorbito tutto il brodo, ma senza asciugarsi troppo, e sarà quindi pronto.
Avete finito: mettete il riso in una ciotola e portatelo in tavola insieme ai moscardini ben caldi. Buon appetito!
I consigli di Gigi
A parte i tempi di cottura, il piatto è facile e di riuscita sicura. Riso e moscardini possono essere anche prepararti in anticipo e scaldati prima di andare in tavola. In questo caso lasciate i molluschi un po’ indietro di cottura e con il sugo molto liquido, in modo da potere poi riscaldare e rifinire il tutto sul fuoco all’ultimo momento. Per il riso si può utilizzare il microonde ma, vista la velocità della sua preparazione, lo farei comunque “espresso” all’ultimo momento.
Gli avanzi in frigorifero si conservano senza problemi per qualche giorno. Si possono anche surgelare e avrete a vostra disposizione un sugo strepitoso per la pasta!
No Comments
enricogarrou
28 Settembre 2015 at 22:04Che voglia di assaggire questo piatto!!!! Un abbraccio
paolabaronio
30 Settembre 2015 at 6:06E’ facile da preparare Enrico! L’unica difficoltà è spellare i moscardini, poi va via liscio come l’olio ;-). Buona giornata!
maria pina ciancio
27 Settembre 2015 at 6:16L’aspetto è delizioso 😊
paolabaronio
30 Settembre 2015 at 6:05Anche per questo è un piatto che dà soddisfazione. Grazie per l’apprezzamento!
gigifaggella
24 Settembre 2015 at 18:02Chissà perché capito sul tuo blog sempre all’ora di pranzo o cena…fatto sta che mi viene sempre l’acquolina in bocca… 🙂
paolabaronio
24 Settembre 2015 at 19:04🙂
sidilbradipo1
24 Settembre 2015 at 13:11Oh My Gnammete!
E con queste prime giornate autunnali i moscardini ricordano mare e sole 😀
Ciao
Sid
paolabaronio
24 Settembre 2015 at 16:28Ciao e buon weekend!
paolabaronio
30 Settembre 2015 at 6:07Sbaglio sempre ad attivare le risposte e vado nella schermata dei commenti: grazie Sid che mi segui sempre! Buona giornata!
sidilbradipo1
30 Settembre 2015 at 12:38Buona giornata anche a voi! E alla prossima ricetta golosa del Gigi 😀
Ciao
Sid
paolabaronio
30 Settembre 2015 at 13:36Arriva venerdì! E ti do un’anticipazione: sarà un dolce! 😉
Antonio Mecca
24 Settembre 2015 at 9:27Luigi, mi hai fatto venire l’acquolina in bocca !