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W. Women in Italian Design, la creatività al femminile

W. Women in Italian Design,

In questa primavera più che mai vale la pena di andare a fare una visita al palazzo della Triennale a Milano. C’è una mostra molto bella, W. Women in Italian Design, dedicata al design al femminile. L’esibizione – a cui è intitolata la nona edizione del Design Museum della Triennale e che rimarrà quindi in calendario fino al 19 febbraio 2017 – è curata da Silvana Annicchiarico e mette in mostra 600 tra oggetti, manufatti e progetti di più di 350 creative ricostruendo figure, teorie, attitudini progettuali che sono state seminate nel Novecento e che si sono affermate, trasformate ed evolute nel XXI secolo. Il progetto espositivo si avvale dell’allestimento realizzato da Margherita Palli che, a mio parere, rappresenta il valore aggiunto di una mostra interessante e, a suo modo, emozionante.

W. Women in Italian Design

L’ingresso alla mostra

A cominciare dalla prima sezione, dedicata al tema della tessitura cui si accede dopo il passaggio lungo la scenografica passerella. Intorno alla tenda creata nel 1965 da Carla Accardi sono sospese grandi installazioni tessili: fili e trame che esprimono l’operosità, la creatività e l’intelligenza con cui le donne, simboleggiate dalla figura di Penelope, intrecciando fili, intrecciano vite e destini.

W. Women in Italian Design,

Dopo la suggestione della sala introduttiva, il percorso diventa cronologico ed è scandito da una serie di verbi guida (Intrecciare, Proteggere, Procreare, Rappresentare e Riflettere) che accompagnano il visitatore lungo tutto il design al femminile del Novecento italiano sotto lo sguardo di dieci patrone dei lavori artigiani, disegnate su grandi tende da altrettante illustratrici italiane.

L’allestimento non prevede un ordinamento per autrici ma per oggetti, artefatti e progetti con accostamenti tra i lavori che sintetizzano in maniera intuitiva il processo creativo e le differenti soluzioni ideate dalle designer.

W. Women in Italian Design,

Elisabetta Gonzo, Rosemary’s Berceuse

Oltre alla messa in mostra dei prodotti delle grandi protagoniste che hanno segnato tutto il Novecento (Gae Aulenti, Cini Boeri, Lina Bo Bardi, Patricia Urquiola…) e delle designer emergenti del XXI secolo, W. Women in Italian Design si definisce come un omaggio al contributo del genere femminile nel design, a una progettualità basata sulla sensibilità e sulla cultura dell’accoglienza, della cura. Elementi pressoché ignorati da storici e teorici del design e messi ai margini dalla modernità novecentesca.

La mostra alla Triennale ci racconta invece che le donne creano, progettano, sperimentano, rischiano, sfidano e che il XXI secolo è caratterizzato sempre di più da una forza rinnovata della loro progettualità.

W. Women in Italian Design

W. WOMEN IN ITALIAN DESIGN
Design Museum Nona Edizione
Palazzo della Triennale
Milano, Viale Alemagna 6
2 aprile -19 febbraio 2017
La mostra è inclusa nella XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano 21st Century. Design After Design
BIGLIETTI
Ingresso 15 euro, ridotti 12/10 euro: biglietto unico valido per un ingresso a ogni sede anche in giornate tra loro diverse.
XX1T Pass 22 europermette di visitare tutte le mostre e tutte le sedi  per tutta la durata della XXI Triennale di Milano ogniqualvolta lo si desideri.
Orari: Martedì – Domenica h.10.30 – 20.30

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