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Isola di Spetses: informazioni e consigli

Spetses: informazioni e consigli

Dopo il racconto della mia settimana a Spetses, ecco qualche informazione pratica per chi volesse trascorrere una vacanza sull’isola greca.
Cominciamo con la geografia: Spetses è situata nel Golfo Saronico che comprende anche Egina, Idra, Pirto e Salamina. Deve il suo  nome ai Veneziani (che la dominarono tra il 1200 e il 1400) che, per la sua abbondanza di piante aromatiche, la denominarono “l’isola delle Spezie”. Ha un perimetro di costa di circa 25 chilometri con 14 spiagge di cui 11 raggiungibili da terra.

IL VIAGGIO
L’isola si raggiunge solo dal mare, dal Pireo con un passaggio di due ore sugli aliscafi della compagnia Hellenic Seaways o partendo da Kosta, nel Peloponneso, con una breve traversata in taxi boat.  Io sono arrivata in volo da Milano ad Atene e quindi ho raggiunto il Pireo che dista dall’aeroporto una cinquantina di chilometri, per prendere l’aliscafo. 

Spetses: informazioni e consigli

L’aliscafo al Pireo

Il Pireo dall’aeroporto di Atene si può raggiungere in taxi, in metropolitana o in autobus.
Il taxi impiega circa una quarantina di minuti senza traffico e ha tariffe di circa 50 euro.
La metropolitana (M3 fino a Monastiraki, e poi M1 M1 fino al Pireo) parte ogni 30 minuti dall’aeroporto ed è aperta dalle 6.30 fino alle 23.30. La durata del tragitto tra tratte e cambi è di circa un’ora e mezza e il biglietto costa 10 euro.
Per l’autobus bisogna prendere la linea X96 (Peiraias – Athens Airport Express) che ferma in area Arrivi, tra le uscite 4 e 5. Il biglietto costa 6.5 euro e si acquista anche sul bus. Si arriva a destinazione in circa un’ora e mezza.
Il prezzo dell’aliscafo è di 38 euro a tratta per persona. La durata del tragitto è di circa due ore. Consiglio di controllare bene gli orari di arrivo all’aeroporto e di partenza dell’aliscafo per ottimizzare i tempi del viaggio che alle fine comunque prende una giornata.
I taxi boat da Kostas costano 2 euro e arrivano a Spetses in 10-15 minuti.
I prezzi del biglietto aereo sono molto variabili, dipendono dalla compagnia aerea e dal periodo. In estate i voli per la Grecia tendono ad alzarsi parecchio ma si risparmia prenotando in anticipo.

Spetses: informazioni e consigli
I TRASPORTI

Non sono ammesse auto o moto proprie (se non per i residenti). Il mezzo più usato da tutti è il motorino che si noleggia dappertutto a 20 euro al giorno. Due avvertenze: c’è un solo distributore in tutta l’isola nei pressi del porto vecchio e nessuno indossa il casco. Abbastanza utilizzate anche le biciclette (noleggio 6 euro al giorno). Le spiagge a sud sono raggiungibili anche da un servizio di autobus con un prezzo del biglietto che varia tra 1,5 e 3,5 euro a seconda della destinazione. Mezzo caratteristico dell’isola è anche la carrozza trainata da cavalli, molto gettonata soprattutto la sera: il prezzo parte da 10 euro a persona.

DORMIRE
L’isola è abitata per la metà da residenti (5mila abitanti), per il 25 per cento da proprietari di case greci (in gran parte ateniesi) e per il 25 per cento da turisti che alloggiano in alberghi o case in affitto. Sono per la maggior parte costruzioni di qualità perché l’isola ha una tradizione economica florida che la rende meta privilegiata di un turismo abbiente. Per la scelta dell’alloggio vi rimando ai tanti siti di ricerca nel web. Noi abbiamo alloggiato in una camera doppia della Pensione Villa Marina, in pieno centro, a 50 metri dalla fermata d’autobus.
VILLA MARINA, la Gallery

Un posto semplice ma con un bel giardino ombreggiato e pieno di piante. Il proprietario Filippos è molto gentile e disponibile. Le stanze (16 in tutto) non sono tutte uguali – qualcuna è molto piccola – ma tutte pulitissime e con il ricambio giornaliero di tutta la biancheria. La nostra stanza (la n. 18, una delle più spaziose) aveva un grande terrazzo con una vista mare. Per 7 notti abbiamo pagato 425 euro.

MANGIARE

Spetses: informazioni e consigli
Come in quasi tutti i posti della Grecia,  il cibo nei ristoranti non è niente di che. Anche a Spetses offrono la solita cucina con insalata greca, moussaka, pastizio, pomodori ripieni e così via. I locali tradizionali sono tuttavia pochi, rimpiazzati spesso da hamburgherie e bistrot più o meno stilosi. Del tutto assenti locali con  pizze al taglio o altro cibo di strada. I prezzi sono bassi per gli standard italiani delle nostre isole ma più alti anche del 20 per cento rispetto ad altre isole greche (es. Creta o Corfù) note per la loro convenienza. Di media si cena con 20 euro a testa ma, se si evita il pesce si può spendere anche meno. O molto di più, se si scelgono i ristoranti raffinati sul porto vecchio o negli alberghi a cinque stelle. Raccomandabile la taverna Prima, località  Kounoupitsa: prezzi contenuti, cibi genuini, con tavolini sulla spiaggia dove la sera si cena a lume di candela.

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Xylokeriza

LE SPIAGGE
Il punto di forza dell’isola: tutte bellissime, la metà attrezzate con ombrelloni e lettini (prezzi dagli 8 ai 10 euro) e spesso con taverne o bar che forniscono wc e docce. Le spiagge, incastonate in piccole baie, sono circondate da pinete o scogliere  e hanno il fondo di sassi.

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Anagiri

La più gettonata è quella di Anagiri, un po’ più ampia delle altre e dotata di un piccolo molo dove attraccano anche le barche che fanno il giro dell’isola.

SHOPPING
Spetses è piena di negozi, gallerie d’arte, gioiellerie e boutique eleganti ma con poco o quasi niente di caratteristico. Gli appassionati di abbigliamento possono comunque comperare di tutto, soprattutto caftani, cappelli e borse di paglia, sandali di cuoio in stile Capri. Per gli uomini camicie di lino color pastello, bermuda in stile yachtman.

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Lungomare di Spetses

DA NON PERDERE
Che cosa fare a Spetses se avete la fortuna di soggiornarvi qualche giorno? Oltre a spaparanzarvi nelle bellissime spiagge e fare bagni indimenticabili, l’isola è carina per le sue passeggiate in tutto il lungomare dal Vecchio Porto proseguendo verso Dapia fino al pittoresco villaggio di Kounoupitsa.

Spetses: informazioni e consigli

Il vecchio porto

Bello anche il giro in motorino sulla strada alberata che circumnaviga l’isola permettendo la vista di anse e spiagge.

Spetses: informazioni e consigli

Panorama dall’alto

Oltre a fare i turisti con la carrozzella di cavalli, consiglio vivamente di salire sulle barche che fanno il giro dell’isola e che partono ogni mattina dal porto di Dapia. Costano 10 euro con un sosta di qualche ore alla spiagga di Anagiri.

Spetses: informazioni e consigli

Le barche che portano in giro per l’isola

Vale una vista anche il Museo dedicato a Laskarina Boubolina, la donna che si batté per l’indipendenza dell’isola dalla dominazione turca nel 1821, costruendo a sue spese la nave Agamennone che guidò personalmente in battaglia.

L’AMMIRAGLIO LASKARINA BOUBULINA E IL SUO MUSEO, Gallery

Spetses: informazioni e consigli

La statua dedicata a Laskarina Boubulina

Il museo non è granché ma la vicenda della Boubolina, prima e unica donna ammiraglio della storia, è notevole. L’ingresso, con guida anche in inglese e testo introduttivo in italiano, costa 6 euro.
Non perdetevi infine una sosta a Idra, che dista una mezz’ora di aliscafo e  contende a Spetses il primato di isola più bella ed elegante del Golfo Saronico. Molto caratteristica, ha un porto fatto di tante casette in pietra o in tinte pastello che con le luci della sera sembrano un piccolo presepe.

Spetses: informazioni e consigli

Idra, il porto

Anche se le sue spiagge non sono godibili come quelle di Spetses un giretto tra le vie interne piene di negozi e boutique è un’esperienza molto piacevole. L’ideale è fissare a Idra l’ultima notte del vostro soggiorno, lasciando Spetses la mattina o il primo pomeriggio per riprendere l’aliscafo da Idra il giorno seguente e proseguire il viaggio di ritorno verso il Pireo.

4 Comments

  • Reply
    Irene
    30 Marzo 2017 at 11:50

    Complimenti per questo resoconto essenziale, utile e molto preciso come mi capita raramente di leggere.
    Solo due puntualizzazioni: c’è un altro bus che fa il giro sull’altra metà dell’isola portando i turisti nelle varie spiagge; il cibo da asporto per eccellenza è il souvlaki, c’è un posto ottimo a due passi dal molo principale.
    Spero ti sia piaciuta abbastanza da tornarci!

    • Paola
      30 Marzo 2017 at 13:28

      Grazie a te Irene per le indicazioni che aggiungi. Spestes mi è piaciuta tantissimo e ci tornerò certamente. Quest’estate, per non farci mai mancare la Grecia, torneremo a Creta ma Spetses è nel mio cuore.

  • Reply
    Paola
    30 Giugno 2016 at 23:56

    Grazie mille!

    • Irene
      30 Marzo 2017 at 15:27

      Buona vacanza! Se ripassi da Spetses fammi un fischio che prendiamo un caffé (non espresso…) insieme 🙂

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