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Estate in Grecia a Chios: 10 consigli per una vacanza perfetta

Estate in Grecia a Chios: 10 consigli per una vacanza perfetta

Da oltre vent’anni, vado quasi sempre in Grecia d’estate. Questa volta abbiamo scelto Chios, un’isola dell’Egeo orientale non lontano dalla più nota Lesbos. Chios ci era stata raccomandata da un’amica che l’aveva apprezzata per la sua tranquillità e per l’autenticità del contesto locale. “E’ un posto speciale, fuori dalle rotte dei turisti, con belle spiagge, alloggi curati, gente ospitale e villaggetti tutti da scoprire. Ideale per una vacanza rilassante”, ci aveva assicurato.
Chios non offre le immagini da cartolina delle isole Egadi: niente casette bianche con porte e finestre blu, ma più austere case in pietra che risentono dell’influenza dei Genovesi, che la dominarono per circa 200 anni, fino a metà del 1500 e poi dei Turchi, autori nel 1822 di uno storico massacro che sterminò un quarto della popolazione. Non pensate a niente di lugubre però: l’isola è lontana dalle rotte dei tour operator ma vicina ai gusti dei viaggiatori più curiosi e attenti. La maggior parte viene dal nord Europa, soprattutto dall’Olanda, ma capita di incrociare anche qualche italiano. Numerosi anche i turisti turchi che apprezzano sempre di più lo stile di vita greco, tanto più rilassato rispetto a quello imposto da Erdogan nel loro Paese.

Chios, costa occidentale

Chios, costa occidentale

Nell’isola si sente parlare molto inglese misto a frasi in greco: è la lingua delle famiglie immigrate negli Stati Uniti e in Australia che hanno mantenuto un forte legame con le loro origine e che tornano a Chios in estate nelle case ammodernate. Li si vede dappertutto e li si riconosce nei ristoranti per la stazza dei commensali e per l’abbondanza delle pietanze e delle porzioni. 😉

Chios, artiginato a Mestà

Chios, artiginato a Mestà

La nostra amica è stata di parola: abbiano trascorso a Chios due settimane piacevolissime, alternando ore di riposo su spiagge di sabbia bianca o ciottoli neri, bagni in acque calde e pulite in baiette raggiungibili percorrendo belle strade ombreggiate da pini marittimi, accompagnati solo dal frinire delle cicale. Poi pomeriggi alla scoperta di antichi monasteri e villaggi medievali, ancora abitati dalle gente del posto, dove gli anziani chiacchierano seduti davanti alle soglie di casa, salutando gentilmente i visitatori con i quali incrociano lo sguardo. E non sono mancati tramonti da cartolina, sorseggiando spremute di arancia fresca tra le rovine di un borgo antico.
A Chios del resto tutto del resto è semplice e naturale.
Detto questo ecco i miei consigli per un soggiorno perfetto nell’isola.

1. Alloggiate a Karfas.  E’ il centro più attrezzato dell’isola e quello che offre più disponibilità di alloggi. Chios però è fuori dalle rotte dei tour operator per cui, anche a Karfas, non ci sono albergoni o edifici troppo invasivi. Noi abbiamo alloggiato in un bell’appartamento con vista mare, moderno e dotato di ogni comfort di Ioanni e Cindy Sideratos che abbiamo scelto affidandoci a Tripadvisor.

Karfas è una località tranquilla, con tante casette in affitto e una strada principale un po’ sgarrupata . L’attrazione principale è la lunga spiaggia di sabbia bianca attrezzata, servita da tanti punti di ristoro. Oltre agli stranieri è molto praticata dalla gente del posto che ha l’abitudine di scendere al mare dopo le diciotto e di rimanerci fino al tramonto e oltre. Se avete dei bambini è un posto sicuro per lasciarli giocare in libertà, come fanno tutti i ragazzini greci.

2. Noleggiate un’auto per visitare l’isola. Karfas è in una posizione strategica per raggiungere in un’ora al massimo le spiagge e le località turistiche più interessanti. Purtroppo Chios non è ben servita da un servizio di autobus. Il noleggio di una mini utilitaria costa intorno ai 50 euro al giorno. Le strade sono ben tenute e quasi sempre deserte, spesso ombreggiate da pini marittimi e con viste panoramiche sul mare. Orientarsi è facile: la capitale che dà il nome all’isola è situata quasi al centro, sul versante orientale. Il nord è brullo e caratterizzato da altipiani deserti, punteggiato da qualche eremo religioso. La parte meridionale è quella più vivace, con spiagge di sabbia o di ciottoli che punteggiano le coste a est e a ovest.

Chios, Mavra Volia

Chios, Mavra Volia

3. Fate un bagno solitario nella spiaggia di Mavra Volia. Situata a sud est, Mavra Volia è una bellissima spiaggia di ciottoli neri di origine lavica. Una prima ansa, dotata di docce e di un chiosco, è la più praticata, ma basta attraversare un passaggio comodo con dei gradini per raggiungere in sequenza due lunghe, bellissime baie dove concedersi un bagno in assoluta tranquillità e solitudine.

Chios, Mavra Volia

Chios, Mavra Volia

Chios, albero di lentisco

Chios, albero di lentisco

4. Scoprite la regione del mastice e i villaggi medievali.  La principale risorsa economica dell’isola non è il turismo quanto la coltivazione del lentisco, pianta che solo a Chios produce una resina da cui è ricavato il mastice (masticha, in greco). Dal mastice si ricavano molti elementi “gommosi”, dal chewing gum a oli utilizzati nell’alimentare, nella medicina e nella cosmetica.

IL VILLAGGIO MEDIEVALE DI PYRGI, LA GALLERY

La sua coltivazione definisce la regione della Mastica (Mastichahori), caratterizzata dalla diffusissima presenza dei cespugli di lentisco e soprattutto da una serie di villaggi medievali molto suggestivi: tra questi i più noti sono quello di Pyrgi – con le sue case decorate a motivi geometrici e floreali secondo un’antica tecnica“a graffio” – e Mestà, un labirinto di vie strettissime convertito a museo all’aperto, con le case incollate l’una all’altra, passaggi sui tetti e segrete vie di fuga sotterranee per sfuggire agli assalti dei Turchi. Bello anche il borgo di Armolia dove vengono realizzate coloratissime ceramiche.

Mesta

Mesta

IL VILLAGGIO MEDIEVALE DI MESTA, LA GALLERY

5. Andate alle spiagge Lithi, Agia Irina Beach e Votos: le prime due sono sul versante occidentale dell’isola, la terza su quello orientale. In comune hanno un litorale bianco, acque limpidissime, lettini e ombrelloni gratuiti se solo si prende una consumazione nei locali sulla spiaggia.

Spiaggia di Lithi

Spiaggia di Lithi

Lithi è la più attrezzata, con una vasta scelta di ristoranti; Irina Beach vi permetterà un tuffo in acque chiarissime e in un’atmosfera anni ’60, grazie al proprietario della tavernetta sulla spiaggia che ha un’aria da vecchio hippy e cucina un ottimo maialino allo spiedo oltre a freschissimi polpi stesi al sole.

Votos infine è una piccola spiaggia a pochi chilometri dalla più nota Komi: lettini comodi e uno stiloso beach bar dove, tra le altre cose, preparano ottimi club sandwich.

6. Non mancate i mosaici di Nea Moni –  Non è necessario essere appassonati di storia antica per ammirare il monastero di Néa Moni, considerato uno dei maggiori monumenti bizantini in Grecia dove sono visibili ancora mosaici di ottima fattura.

Chios, Nea Moni, mosaici bizantini

Chios, Nea Moni, mosaici bizantini

E’ situato più o meno al centro dell’isola, a tre quarti d’ora di macchina da Karfas e mezz’ora dalla capitale Chios. E’ aperto dal mattino al tramonto con una chiusura pomeridiana dalle 13 alle 16.

NEA MONI, LA GALLERY

Lo si raggiunge per una bella strada di montagna che prevede anche una deviazione per il monastero di Agios Markos dalle cui alture si gode un fantastico panorama sull’isola.

Chios, Agios Markos

Chios, Agios Markos

7. Godetevi un tuffo nella spiaggia di Nagos. Vale la pena di percorrere le belle strade che a nord di Chios portano ad eleganti paesi con abitazioni residenziali e poi a strade di montagna che scollinano verso la baia di Nagos.

Chios, spiaggia di Nagos

Chios, spiaggia di Nagos

Si parcheggia l’auto sul costone della strada e attraverso un bel passaggio nel verde, si raggiunge la spiaggia di ciottoli bianchi bagnata da acque cristalline. Non è attrezzata da lettini ma l’immancabile taverna offre comode sedie e tavolini.

8. Fate un giretto a Chios. La capitale dell’isola, con un porto trafficato e un aeroporto collegato con Atene. A parte il castello diroccato e il lungomare pieno di locali stilosi non è particolarmente suggestiva ma inevitabile farci una puntatina

Bello il quartiere di Kombos, a sud di Chios, una sorta di labirinto di muri in pietra che circondano le eleganti dimore delle famiglie degli armatori (Niarchos e Livanos tra tutti) originarie dell’isola. Tornando a Chios, se siete in vena di shopping consiglio i due negozi dedicati ai prodotti della Masticha: uno di prodotti alimentari, l’altro di cosmetici che si affacciano sul lungomare davanti al porto. Personalmente ho acquistato delle creme per il viso che si stanno rivelando ottime!

9. Fatevi prendere per la gola.  A Chios si mangia piuttosto bene. Ci sono tanti ristoranti e trattorie che offrono prevalentemente i classici della cucina greca – quindi non particolarmente creativa – ma realizzati con ingredienti di prim’ordine: i pomodorini delle insalate sono saporiti, i formaggi freschi, le pesche da accompagnare allo yogurt con il miele locale davvero dolci, il pane mantiene l’aroma del frumento.

I prezzi sono convenienti, come quasi sempre in Grecia. Numerose anche le pasticcerie che oltre a dolci a base di mandorle, creme e miele sono specializzate nelle confetture di marmellate e mandarini caramellati. Insomma: una vera, sana dieta mediterranea con qualche delizioso dolcetto.

10. Regalatevi un aperitivo al tramonto. Se volete godere dello spettacolo del sole incandescente che si tuffa nell’Egeo, il posto da brivido è sul versante ovest, ad Avgonima, villaggio dell’undicesimo secolo costruito su una rocca che domina il mare dall’alto.

Chios, Avgonima

Chios, Avgonima

Ormai quasi disabitato, è oggetto di un lento recupero architettonico, con alcune abitazioni di pregio nei pressi della bella piazzetta centrale. Seguendo le indicazioni “sunset” si raggiunge un bar ristorante che dispone anche di belle camere. Cheers!

Chios, tramonto ad Avgonima

Chios, tramonto ad Avgonima

 

11 Comments

  • Reply
    tiziana
    25 Febbraio 2019 at 20:26

    Grazie ancora Paola,se
    guirò il tuo consiglio!

  • Reply
    Tiziana Gottardo
    24 Febbraio 2019 at 14:50

    Ciao Paola,il tuo sito è davvero bellissimo….complimenti…..ho letto con molta attenzione quello che hai scritto su Chios….che isola stupenda……amo molto la Grecia,ho visitato diverse isole,tutte bellissime,ma questa mi sembra davvero unica…..Volevo chiederti una cosa,secondo te,noi siamo in quattro,volevamo prendere il volo e un appartamento a parte…in centro a Karfas o a Chios…..tu che dici?

    • Paola
      24 Febbraio 2019 at 17:42

      Ciao Tiziana e grazie per i complimenti.Se volete stare tranquilli, magari in un appartamento vista mare, io suggerisco Karfas. Come ho scritto, Chios è abbastanza caotica, anche se vale la pena di farci un giretto.

  • Reply
    Gaja
    8 Gennaio 2019 at 16:05

    Paola il tuo sito è bellissimo, io ho visto che posso trovare spiagge con la mia amata sabbia. solo 2 domande, trovo la sabbia anche in mare ? (vivo in Liguria e di ciottoli ne ho fin sopra ai capelli). La seconda domanda riguarda il vento (che detesto). A Chios c’è ?
    Ti ringrazio fin d’ora se mi vorrai rispondere.
    Buon anno.
    Gaja

    • Paola
      8 Gennaio 2019 at 18:52

      Ciao Gaja e grazie per il tuo apprezzamento al sito! Per le tue domande una notizia buona e una in parte cattiva: sì, a Chios trovi la sabbia anche in acqua anche se non in tutte le spiagge (alcune sono di origine lavica e con ciottoli). Per il vento non posso darti una risposta sicura: Chios è un’isola nel mare e può esserci del vento. Personalmente non l’ho rilevato quando sono andata in vacanza nel 2015 ma non poso mettere la mano sul fuoco sulla prossima estate ;-). Ti auguro comunque di poterla visitare: è un luogo ideale per una vacanza tranquilla!

  • Reply
    Anna Berra
    23 Luglio 2018 at 8:04

    Che bel servizio, complimenti! E grazie, naturalmente, seguirò i tuoi consigli! anna

    • Paola
      23 Luglio 2018 at 15:07

      Ciao Anna e grazie. Fammi sapere come ti è sembrata l’isola quando torni. Buona vacanza!

  • Reply
    sidilbradipo1
    2 Settembre 2015 at 15:55

    Località stupenda! <3
    Okkei, l'ho inserita nella lista dei desideri 😛
    Bentornata nella solita città!
    Ciao
    Sid

    • paolabaronio
      3 Settembre 2015 at 7:20

      Grazie Sid e buon settembre!

  • Reply
    Presa Blu
    2 Settembre 2015 at 7:19

    Concordo…invoglia moltissimo!

  • Reply
    vagoneidiota
    2 Settembre 2015 at 5:01

    Un redazionale che invoglia.
    Testi e foto d’autore.
    Sheree Hicks, Sean Ali, EL – Back Together (Original Mix)

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