Risotto ai gamberoni

Il risotto ai gamberoni è un piatto ricco, saporito, gustoso, adatto anche alle grandi occasioni come il pranzo di Natale. Il grande vantaggio è che realizzarlo è facilissimo ed è praticamente impossibile fare errori che lo possano compromettere.  Anche il tempo di realizzazione è ridotto: circa tre quarti d’ora in tutto. Ultimo vantaggio è il costo: lasciate perdere i costosissimi gamberoni freschi e optate per quelli surgelati interi. In qualsiasi supermercato o negozio ben fornito troverete quelli di provenienza argentina: sono ottimi e costano meno di un terzo di quelli freschi!

INGREDIENTI
(per 2 porzioni. Per aumentarle considerate 190-100 g di riso e 200 g di gamberoni in più per ogni commensale aggiunto e anche la quantità di brodo va aumentata in proporzione)
Riso, 180-200g (di qualita’ per risotti, tipo Carnaroli o Roma)
Gamberoni interi surgelati, 400g (di solito vengono dall’Argentina e ogni confezione ne contiene sette) 
Carota e cipolle, una
Sedano, una costa
Foglie di alloro, un paio
Prezzemolo, un ciuffo
Scalogno, uno
Peperoncino fresco, uno (piccolo)
Vino bianco secco, uno spruzzo
Olio extravergine di oliva, sale e pepe macinato, qb.

PREPARAZIONE
Lasciate scongelare i gamberoni: basterà una mezz’oretta a temperatura ambiente, poi date una sciacquata e saranno pronti per essere utilizzati. Mettetene da parte due, agli altri togliete le teste e immergetele in 750ml di acqua. Portate a bollore, aggiungete cipolla, carota, sedano e alloro. Salate leggermente, poi coprite e fate bollire per una ventina di minuti, così da ottenere un brodo di pesce (o fumetto, tecnicamente parlando). Una volta pronto, filtrate il tutto con un colino e tenete da parte.

In un tegame fate tostare il riso ben bene, con un filo d’olio, mescolando in continuazione. Poi versatevi il fumetto poco alla volta, aggiungendone altro man mano che il riso tenderà ad asciugarsi troppo. Se rimaneste “a corto” di fumetto, sostituitelo con un goccio di acqua calda.
Mentre il riso cuoce, sgusciate i gamberi rimasti stando attenti ad eliminare con uno stuzzicadenti l’eventuale budellino, quel filo nero che si intravede sul dorso. Ai due gamberoni ancora interi, invece, va eliminato solo il guscio (carapace) della parte centrale, aiutandosi con una forbicina, lasciando testa e coda.

A questo punto in un tegame mettete un filo d’ olio e fate rosolare lo scalogno con mezzo peperoncino privato dei semi. Lasciate soffriggere, aggiungete le code di gambero e i gamberi interi mescolando di tanto in tanto per farli rosolare a fiamma vivace (per un paio di minuti al massimo). Sfumate con il vino bianco, aggiungete una spolverata di prezzemolo, toglieteli dal fuoco e metteteli da parte.

Torniamo al riso: una volta quasi pronto aggiungete le code di gambero e quelli interi. Lasciate cuocere un paio di minuti, poi togliete i gamberi interi e metteteli da parte. Mantecate con un giro d’olio, aggiungendo se gradito un pizzico di prezzemolo tritato e una spolverata di pepe macinato. Versate il riso nei piatti e su ognuno aggiungete un gamberone intero.

I consigli di Gigi
Il risotto ai gamberoni è un classico piatto espresso da preparare a ridosso del momento di andare in tavola. Se avanza del risotto, potete conservarlo in frigorifero qualche giorno per poi riscaldarlo prima di servirlo nuovamente. Non si presta a essere surgelato.